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Revelations

L’episodio inizia con una enorme mano che fuoriesce dal tunnel cercando di catturare i nostri, in fuga da una terra dei giganti. I 4 giungono in un nuovo mondo su cui dovranno restare 26 giorni. Si tratta di un posto molto desolato: Quinn e Colin lavorano in una pompa di benzina, mentre Maggie fa la cameriera, anche se per poco, dato che si licenzia. Remmy invece si dedica alla lettura ed incappa in un libro di fantascienza che parla dei Kromagg. I nomi sono diversi ma corrispondono ai mostri. Il libro è stato scritto da un certo Clark, che vive con la figlia in montagna. I nostri eroi riescono a raggiungerlo e a raccontargli le loro avventure: Clark dice di poter essere d’aiuto. Infatti conosce i genitori di Quinn e Colin, i quali avevano scoperto i viaggi dimensionali e studiato l’arma per sconfiggere i Kromagg.
Clark li porta tutti con sè in un altro mondo, dove possono finalmente incontrare i genitori dei fratelli Mallory. Maggie decide di rimanere, ma Remmy vuole tornare a casa per trovare la madre. Intanto Clark cerca il fratello perché vuole impedire che Remmy porti con sé la tecnologia contro i Kromagg, e che possa riaccadere la stessa cosa che era accaduto su questo mondo. Remmy viene a conoscenza dallo stesso Clarck che in questo mondo i Kromagg erano inferiori tecnologicamente e che erano loro il popolo sopruso. Gli umani utilizzarono un’arma biologica per farli ammalare e così morire, e quelli che si salvavano venivano internati in campi di concentramento. Clark era riuscito a farne scappare alcuni e per questo era stato esiliato in un altro mondo.
I genitori di Quinn si rivelano non essere quelli giusti, difatti non confermano né il microchip nel braccio della madre di Quinn né il medaglione di Colin. I due vogliono uccidere i nostri, che riescono a scappare, ma sono inseguiti dalla polizia. Remmy e Clark li portano in fuga nella metropolitana ma Clark viene preso, ma lui vuole rimanere per far vedere le prove delle malefatte contro i Kromagg. I nostri saltano dal tetto di un treno in corsa

(di Michela)

 

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